Il progetto è firmato dall’architetto fiorentino Marco Casamonti
Ponte di Legno: ecco le nuove terme
Il progetto è firmato dall’architetto fiorentino Marco Casamonti: mercoledì sera è stata inaugurata una mostra nella quale sono confluiti i progetti proposti alla Sit
Per trasformare in realtà il grande sogno 2.0 l’alta valle Camonica ha già puntato la sveglia. Un po’ in là in effetti, ma l’investimento (24 milioni di euro) e la complessità dell’intervento (un nuovo centro termale nel cuore di Pontedilegno) richiedono massima attenzione. La strada però è ben tracciata, tanto che mercoledì sera a Milano, nella prestigiosa cornice della Triennale, è stata inaugurata una mostra dedicata all’architettura alpina contemporanea nella quale sono confluiti i progetti, e le suggestioni che cinque studi di architettura avevano proposto alla Sit, la Società Impianti Turistici di Pontedilegno che aveva promosso un concorso di idee prima di aggiudicarsi l’appalto per realizzare l’impianto.
Il progetto scelto è quello di Marco Casamonti di Archea Associati, studio fiorentino autore di celebri interventi che hanno saputo coniugare design contemporaneo e valorizzazione del paesaggio. Su tutti, la «Cantina Antinori» nella zona del Chianti. Per Pontedilegno, Casamonti ha ideato un centro wellness ispirato ai ghiacci. Meglio, al crepaccio di un ghiacciaio, con pareti alte trenta metri e vasche adagiate sul fondo.«In questo modo — spiega Mario Bezzi, presidente del Consorzio Pontedilegno Tonale e della Sit — la nostra località potrà contare su un’offerta turistica più ampia: accanto allo sci e agli altri sport invernali, alle attività sportive estive come la mountain bike e il trekking, chi ama trascorrere le vacanze da noi troverà anche il benessere termale. Dopo gli importanti investimenti fatti nel settore degli impianti di risalita, adesso è giunto il momento di implementare i servizi, con particolare attenzione al settore del wellbeing, per coniugare svago e tempo libero. L’edificio di Casamonti rispetta l’identità del nostro territorio puntando sui suoi tratti più caratteristici: il ghiaccio e le montagne».
Per presentare il nuovo look di Pontedilegno, il consorzio turistico dell’alta valle Camonica ha promosso la mostra «Acqua, luce, benessere», nella quale fino al 21 gennaio sarà possibile osservare i risultati del concorso al quale avevano partecipato anche gli studi aMDL – Architetto Michele De Lucchi, CZA Cino Zucchi Architetti, Lissoni Architettura e Substantial Architecture. «La mostra – spiega il curatore Luca Molinari – presenta al grande pubblico tutti i lavori. Il concorso ha coinvolto grandi firme dell’architettura per dare forma a segni inediti, consapevoli e carichi di calore domestico capaci di trasformare nuovi monumenti contemporanei in case aperte, frammenti di un futuro migliore». Disegni, rendering e modelli si alternano a foto d’epoca e contemporanee per illustrare le interpretazioni di un’infrastruttura pensata per la cura e l’accoglienza in dialogo con i caratteri del paesaggio alpino.
fonte: brescia.corriere.it